A Singapore viene riconosciuta l’Indicazione Geografica

Un grande successo per la tutela internazionale della Doc Prosecco che ora può vantare, fra le molte protezioni, anche quella a Singapore.

La vicenda ha inizio nel 2019 quando il Consorzio ha deciso di proteggere la Doc Prosecco in questo Paese alla luce dell’introduzione della nuova normativa che consente la registrazione delle Indicazioni Geografiche (IG).

La domanda del Consorzio per la registrazione della Doc Prosecco, dopo essere stata accolta dall’Ufficio per la Proprietà Intellettuale di Singapore (IPOS), ha subito l’opposizione di Australian Grape and Wine Inc. (AGWI), organizzazione che rappresenta i produttori di vino australiani.

L’opposizione è stata rigettata e AGWI ha proposto quindi appello, ottenendo una decisione favorevole, a sua volta impugnata dal Consorzio avanti la Court of Appeal di Singapore, massimo grado di giudizio in questo Paese.

La Court of Appeal ha emesso oggi la decisione finale che è favorevole al Consorzio.

Questo pronunciamento sancisce in maniera incontrovertibile che Prosecco è una IG italiana protetta anche a Singapore, raggiungendo in questo modo una tappa cruciale nella tutela internazionale della nostra denominazione anche nei confronti dei produttori australiani. Ancora una volta, come già accaduto in Cina, AGWI vede fallire i propri tentativi di ostacolare la protezione della Doc Prosecco.

Questa decisione assume un valore ancor più significativo per tutto il sistema delle IG se si considera che è la prima volta che la Court of Appeal di Singapore decide in materia di protezione di Indicazioni Geografiche.

A questo importante traguardo hanno collaborato con grande supporto anche la Commissione Europea, la rappresentanza della Commissione Europea a Singapore e l’Ambasciata Italiana a Singapore.

“Non posso che esprimere, a nome del nostro sistema produttivo, tutta la nostra soddisfazione – commenta il Presidente, Stefano Zanette – per il risultato raggiunto. Un risultato che premia il lavoro pluriennale che il nostro Consorzio porta avanti a livello comunitario, nazionale e internazionale. Un’attività per la quale mi sento in dovere di ringraziare la nostra squadra e i legali dello studio Bird&Bird che ci hanno assisto sia dall’Italia che a Singapore”.

“Un risultato che, dopo l’udienza dello scorso agosto, aspettavamo con ansia – commenta il direttore, Luca Giavi – nella consapevolezza che la controparte non era stata in grado di apportare alcun elemento oggettivo a supporto della propria tesi, ovvero che il riconoscimento della nostra Denominazione avrebbe potuto confondere il consumatore di Singapore”.

“L’estensione della protezione della Denominazione a livello internazionale non si fermerà di certo qui – commenta Alessandra Zuccato, responsabile dell’ufficio legale del Consorzio – dopo aver coperto i principali mercati, abbiamo già pianificato nuove registrazioni in paesi emergenti, particolarmente rilevanti dal punto di vista turistico, e nelle nazioni in cui la normativa sulle IG è di recente introduzione”.

L’ispirazione è l’istante in cui la bellezza si manifesta improvvisa e accende il nostro entusiasmo.

Essere ispirati significa proiettare il nostro respiro in alto, inspiratio onis; significa trascenderci e anelare verso il respiro divino, per coglierlo e portarlo sulla terra.

Nel suo progetto INSPIRED BY THE CLASSIC, MOVED BY THE FUTURE il Prosecco vuole comunicare che il classico è ciò da cui trae ispirazione, ma è il futuro ciò che ne guida l’azione.

Così, Villa Contarini, reggia del Veneto barocco, a Piazzola sul Brenta, diventa per il regista Carlo Guttadauro un labirinto scenografico ideale. Tra ambienti e dettagli preziosi e luci metafisiche, la fotografia di Anam Cara, seguita con dedizione dall’occhio attento di Thomas Guttadauro vuole esplorare il movimento estetico e graziato della danza di Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano. I suoi gesti armonici, le movenze del suo corpo intraprendono una danza nella Sala degli Specchi. Il classico che ispira è già lì nel suo modo di offrirsi, sinuoso e sensuoso, con le sue curve e le sue pieghe e quell’energia che da Virna promana come una variazione armonica d’andatura, come un intreccio che si tiene insieme, piegato e ripiegato mentre si spiega restituendoci la bellezza nel suo statuto operativo come grazia in movimento, come armonica sospensione e levità.

Dietro di lei, in una porta incorniciata di stucchi, Davide Garzetti, il traceur, porta con sé un’altra storia, non classica, ma che del classico si nutre: immobile, osserva la danza. Il traceur traccia percorsi lineari, che dal corpo traggono slanci e tensioni muscolari per compiere giochi performativi.

Guarda il teaser “L’incontro”:

Nel campo che si dispiega tra la danza classica e il parkour, i confini svaniscono e si apre uno spazio inedito e misterioso per la relazione. L’ebbrezza del sogno diventa anticamera dell’ispirazione. L’accostamento tra danza e parkour è inedito e per questo ricco di sfumature e novità. Il viaggio tra la danzatrice e l’atleta tocca Venezia e le fondamenta della Giudecca.

Qui, come per magia, si compie una trasformazione estetica: la ballerina, che dapprima riluce di una luce diafana, si trasforma in un cigno nero.

Tale operazione registica è affidata al designer costumista Salvatore Vignola, che con maestria costruisce un manufatto scultoreo di rara bellezza: un tutù nero ricoperto di paillettes fa sì che la luce si rifranga sul corpo della danzatrice, accompagnandone il movimento. A Cinzia Trifiletti è affidato l’hair make up, dal carattere grintoso e di ispirazione gotica.

Su un ponte di ferro in Giudecca i due si incontrano in una sorta di conciliazione, di accordo segreto. I confini svaniscono, i luoghi che essi frequentano sono flashback, momenti della memoria, ora c’è il presente ed è nuovo: si può finalmente giocare col classico e col contemporaneo, rintracciando in essi la scintilla della modernità che è l’attualità, il luogo in cui passato futuro sono in tensione.

Guarda il teaser “L’ispirazione”:

I due possono finalmente concedersi il lusso di brindare in una terrazza affacciata sul Canalgrande e la location su cui vengono girate le scene del brindisi è il Sina Centurion
Palace. Le bollicine di Prosecco DOC conoscono il potere della lucida ebbrezza che ci fa sognare, donandoci momenti di pura leggerezza.

Prosecco DOC è questo slancio moderno che sa trovare nel passato le sue ragioni e nel futuro le sue sperimentazioni.

Del resto, senza sperimentazioni non sapremmo cosa sia la bellezza.

Prosecco DOC, ispirati dal classico, mossi dal futuro

 

Guarda il trailer ufficiale:

 

Le moto, la vela, il volley, lo sci, la maratona. Ogni sport ha delle caratteristiche ben precise che lo identificano e che Prosecco DOC ha deciso di sposare e supportare con partnership che durano già da diversi anni. Da sempre uno dei capisaldi del Consorzio è la tutela del territorio e la diffusione delle bellezze presenti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e questo è uno dei punti in comune con le competizioni sportive che muovono ogni anno numerosi turisti che, tra una gara e l’altra, approfittano del tempo libero per andare alla scoperta dei luoghi e delle tipicità.

Il Consorzio del Prosecco DOC è, dal 2019,  Official Supplier del MotoGP™ e anche quest’anno conferma il suo supporto. Lo fa in modo leggero, coinvolgente e spensierato proprio come i festeggiamenti sul podio: durante il calendario MotoGP™ vengono creati quiz ad hoc per indovinare il podio della domenica, come si fa tra amici, mettendo in palio la possibilità di scoprire le terre del Prosecco in suggestivi fine settimana tra Friuli Venezia Giulia e Veneto incrociando luoghi, attività e buon cibo. D’altronde il dinamismo e la capacità di coinvolgere un pubblico giovane di numerosi paesi sono le chiavi di questa competizione adrenalinica ed entusiasmante che muove un vero e proprio “mototurismo” verso luoghi inusuali e caratteristici. Lo stesso spirito che ha visto nascere un coinvolgimento di più lunga data, quello con la Superbike, di cui Prosecco DOC è partner da 9 anni portando in giro per il mondo lo stile e l’italianità delle bollicine. Adrenalina, sorpassi, emozioni, velocità e poi il boato finale, quello della vittoria. Proprio come un tappo che esplode un attimo prima che il Prosecco DOC esca dirompente a festeggiare il campione.

Manteniamo la velocità ma spostiamoci sulla neve per raccontare Cortina e i mondiali di sci svoltisi a febbraio. Una grande sfida diventata simbolo di speranza, immagine dei valori dello sport ed eredità per il territorio che hanno reso orgogliosa l’Italia e il mondo dello sci internazionale. Prosecco DOC era presente con una etichetta speciale, azzurro nazionale,  per un’occasione unica negli sport invernali. Da sempre impegnato nella valorizzazione del territorio in cui opera, il Consorzio non poteva non supportare uno sport come lo sci in una location come Cortina, perla candida delle Dolomiti, perché la fatica, la tenacia e la condivisione della gioia fanno parte di entrambe i mondi.  L’obiettivo comune è stato inoltre quello di rappresentare il territorio e promuoverlo attraverso le tradizioni, le abitudini, le persone sia sulla pista che nell’accoglienza dei turisti accorsi alla manifestazione.

Un  grande momento di sintonia in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che si svolgeranno nel 2026 a Milano e Cortina e di cui Prosecco DOC è Official Sparkling Wine e Sponsor.

Parlare di sport, territorio ed eccellenza porta immediatamente a Conegliano e alla Prosecco DOC Imoco Volley, di cui Prosecco DOC è sponsor istituzionale dal 2014 e naming sponsor da due stagioni. Una realtà giovanissima, nata nel 2012, un team femminile energico guidato da tecnici competenti  che hanno regalato in questi anni infiniti motivi per festeggiare ad un pubblico sempre molto caloroso. Basti pensare all’altissima media di visitatori per le partite casalinghe e i risultati che, in nove anni, hanno portato “le pantere” a quattro SuperCoppa Italia, tre Coppa Italia e quattro scudetti. Tenacia e valori che è impossibile non celebrare considerando che vantano nel loro palmares i titoli di Campionesse del Mondo, Campionesse d’Europa e d’Italia per Club.

Parlare di terre del Prosecco significa parlare anche di mare, di Trieste e della Barcolana che il consorzio supporta ormai da sei anni e che ha avuto una edizione speciale per i 50 anni della regata che ogni anno porta a Trieste migliaia di visitatori.  Grande orgoglio le barche di Prosecco DOC che storicamente hanno solcato le onde triestine Ancilla Domini, Selene, Portopiccolo-Prosecco DOC e Portopiccolo, che hanno registrato grandi successi tra ottimi piazzamenti e vittorie. Quest’anno parteciperà la new entry della flotta di Prosecco DOC, il Maxi On Prosecco DOC Shockwave3. Il tutto sempre in favore del territorio, della sostenibilità ambientale e della complicità che sport come la vela portano con sé e che il Consorzio condivide con grande entusiasmo.

Infine due  grandi esordi tra le partnership del Prosecco DOC con il mondo dello sport. La prima novità è carica di grandi appuntamenti che si svolgeranno nella bellissima cornice del Friuli Venezia Giulia.
Si chiama MYTHO MARATHON, è alla prima edizione e per i prossimi tre anni organizzerà tappe itineranti per tutta la regione. Una corsa su strada sulla tradizionale distanza di 42,195 km con una formula innovativa: 3 differenti maratone e un unico obiettivo, completarle tutte ed entrare nel Mytho. La prima gara è il 31 ottobre a Cividale del Friuli per proseguire nel 2022 a Palmanova e concludersi nel 2023 ad Aquileia. L’obiettivo, come sempre, la valorizzazione del territorio del Consorzio del Prosecco DOC, così prezioso e carico di storia. Ogni maratona infatti si svilupperà attraverso un percorso specifico che permetterà di scoprire ogni angolo della città che la ospita e le sue meraviglie.

Altra partnership territoriale di Prosecco DOC è con la Benetton Rugby di cui il Consorzio è jersey main sponsor. L’obiettivo è, come sempre, guardare nella stessa direzione che è rappresentare il territorio nel migliore dei modi. «Siamo estremamente soddisfatti – racconta Amerino Zatta, il presidente del Benetton Rugby – di poter promuovere in tutto il mondo un brand di assoluto prestigio come Prosecco Doc. Un’eccellenza del nostro territorio con la quale condividiamo, ciascuno nel proprio settore, valori e obiettivi. Ringrazio inoltre Stefano Zanette, Presidente del Consorzio Prosecco DOC, per aver creduto in noi con l’augurio che questa unione possa l’inizio di un lungo sodalizio”. Il mondo dello sport, d’altronde, si trova in perfetta sintonia con quello delle bollicine nel portare avanti valori quali il lavoro di squadra e, nel contempo, il giusto merito  da riconoscere alle singole individualità.

Per la vendemmia 2023, sono vigenti le seguenti disposizioni:

Di seguito potrete scaricare le indicazioni tecniche di vendemmia:

Il Consorzio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti (Andrea Battistella – Mail ricerca@consorzioprosecco.it – Tel: 0422/1483392)

Un sincero augurio di buona vendemmia da tutto lo staff del Consorzio!

L’importante realtà che tutela la Denominazione di Origine Controllata Prosecco diventa Official Sparkling Wine Sponsor della Fondazione Milano Cortina 2026

Milano, 25 luglio 2023 – Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 dà il benvenuto ad un nuovo sponsor: il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC. La partnership è stata annunciata con un evento privato nella sede della Fondazione Milano Cortina 2026, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò e dell’Amministratore Delegato Andrea Varnier.

Con la sottoscrizione del contratto, il Consorzio ha scelto di abbracciare l’evento sportivo più grande del mondo, con il desiderio di consolidare la promozione di uno dei prodotti enologici italiani più amati e consumati a livello internazionale. Una partnership che sottolinea il forte legame con il territorio e le aziende rappresentate dal Consorzio, la loro eccellenza, i loro valori.

Il Presidente del Consorzio Prosecco DOC Stefano Zanette: “È un grande piacere per noi affiancare il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 in questa fantastica quanto ambiziosa avventura. Da tempo il Prosecco investe importanti risorse a favore del mondo dello sport e della cultura. Quale migliore occasione quindi di questi Giochi per condividere quei valori che, a partire dallo sport, diventano stile di vita e, sedimentandosi, cultura. Senza dimenticare un altro tema che ci unisce al Movimento Olimpico, ovvero l’attenzione per l’ambiente che vede impegnati sia la nostra Denominazione che il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, in uno sforzo teso a far comprendere come l’impegno alle questioni ambientali, economiche e sociali, non costituisca un problema ma un’opportunità”.

Il Presidente del Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò: “Con la firma del contratto con il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC si allarga ulteriormente la squadra degli sponsor che hanno deciso di affiancare la Fondazione Milano Cortina 2026 nella Road to the Games. Una realtà leader che contribuisce attivamente a raccontare al mondo l’eccellenza del nostro Paese. Il Consorzio Prosecco DOC è sinonimo di garanzia e stile che racconta una storia di successi e grandi passioni e, proprio come la squadra di Milano Cortina 2026, combina classe, eleganza e personalità con un’armonica morbidezza”.

L’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier: “L’impegno della Fondazione è rivolto all’organizzazione dei Giochi del 2026 e alla valorizzazione delle nostre eccellenze e dell’immagine dell’Italia nel mondo. L’accordo di partnership con il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC si colloca all’interno di un percorso che permetterà al più grande evento sportivo, che vuole rappresentare il vero spirito italiano, di lasciare al Paese benefici a lungo termine. Il coinvolgimento di realtà di così grande valore, all’interno del progetto Olimpico e Paralimpico del 2026, rafforza i valori su cui si fonda tutto il nostro lavoro”.

Il Direttore Generale del Consorzio di tutela Luca Giavi: “Considerata la portata internazionale dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 ed essendo il Prosecco DOC la Denominazione enologica Italiana più bevuta al mondo, non potevamo non essere l’Official Sparkling Wine Sponsor di questo grande evento che ci auguriamo possa rappresentare un’occasione per rendere ancor più evidente il legame tra il Prosecco e il territorio di produzione, vera ragione del successo internazionale delle nostre produzioni. Molte volte la notorietà del Prosecco spinge tanti a ritenere che il termine sia sinonimo di spumante. Non è così, il Prosecco è una DOP che coinvolge nove province tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, dove si raccolgono le uve e dove viene vinificato il Prosecco che, una volta imbottigliato, raggiunge 195 paesi nel mondo”.

FONDAZIONE MILANO CORTINA 2026

L’obiettivo della Fondazione Milano Cortina 2026, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, le Province autonome di Trento e Bolzano, è quello di pianificare, organizzare, finanziare e realizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina nel 2026. Istituita il 9 dicembre 2019, la Fondazione Milano Cortina 2026 è guidata dal Presidente Giovanni Malagò e dal CEO Andrea Varnier. I Giochi Olimpici e Paralimpici sono il più grande evento sportivo al mondo, con un impatto mediatico senza precedenti.

PROSECCO DOC

La Denominazione di Origine Controllata Prosecco nasce nel 2009 dalla volontà della filiera produttiva, che oggi conta oltre 12.000 aziende in 9 Provincie italiane, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia al fine di legare indissolubilmente questo vino al suo territorio di origine, rendendolo unico.
Prosecco, quindi, rappresenta un vino ottenuto con regole produttive puntuali, raccolte nel disciplinare, che determinano tutti i passaggi della filiera: dalla definizione dell’area di produzione all’etichettatura. La DOC impone di verificare il rispetto di queste regole e, grazie ai costanti controlli ed alla tracciabilità, l’origine e la qualità del prodotto sono certificati a tutela del Consumatore con l’apposizione del relativo contrassegno di Stato su ogni bottiglia, la quale, solo in quel momento, potrà recare l’etichetta con l’indicazione Prosecco.
Con una produzione che sfiora le 650 milioni di bottiglie, esportate per l’80%, la DOC Prosecco rappresenta la prima denominazione spumantistica a livello mondiale.
Il Consorzio di Tutela ha lo scopo di promuovere e valorizzare il Prosecco DOC, tutelando il Consumatore, unitamente al sistema produttivo, circa l’uso corretto della denominazione “Prosecco” in Italia e nel mondo.

Obiettivo: Nuova Zelanda, Australia, Vietnam, Singapore e tanto altro nella road map di maggio

Il Consorzio del Prosecco DOC conclude il mese di maggio con un bilancio attività che rivela il grande impegno sia a livello nazionale che internazionale.

Tante le azioni portate avanti nel corso delle numerose missioni all’estero. A partire dalle tappe del Moto GPTM a Barcellona, in Catalogna, e in Francia nel circuito Le Mans. Oltre alla presenza, per la seconda volta, all’Online Marketing Rockstar, importante fiera dedicata al mondo del marketing online che si svolge da 9 anni ad Amburgo, in Germania, e allo “Europe Day 2023” di Singapore.

“Tra le attività meritevoli di attenzione -sottolinea il presidente del Consorzio Stefano Zanette-  sicuramente spicca la nostra prima volta in Nuova Zelanda, nuovo paese obiettivo per la promozione del Prosecco DOC. Un mercato che può darci ancora molte soddisfazioni. Nella carta dei vini di qualsiasi ristorante nel quale ci siamo recati erano presenti più etichette di Prosecco DOC di quante ce ne fossero di “prosecco australiano”, nonostante la Nuova Zelanda rappresenti l’85% della quota export della produzione di quest’ultimo”.

La Nuova Zelanda è stata una della tappe del lungo itinerario percorso da Prosecco DOC in occasione del Trebicchieri World Tour Special Edition del Gambero Rosso: un press dinner con menù studiato per l’occasione, un seminario volto a meglio far conoscere le  peculiarità del Prosecco DOC e un walk around tasting, così da  favorire le aziende verso ulteriori sviluppi commerciali. Attesissimo l’intervento del presidente Stefano Zanette, tra operatori del settore e rappresentanti degli organi di informazione.

Il viaggio del Prosecco DOC a braccetto con Gambero Rosso è proseguito con il Top Italian Wines Roadshow verso l’Australia con una doppia tappa in location esclusive a Sydney il 15 maggio e a Melbourne il 17 maggio, per poi concludersi a Ho Chi Minh in Vietnam  il 18 maggio. Il format è stato il medesimo: masterlass e walk around tasting per circa 1000  ospiti tra operatori del settore e media. Le aziende De Stefani, La Gioiosa, Le Rughe e Villa Sandi sono state protagoniste delle tappe oceaniche, mentre all’evento vietnamita hanno preso parte, oltre a De Stefani, anche Fantinel, Giusti Wine, La Tordera, Le Contesse, Val D’Oca.

Lorenzo Ruggeri, International Editor Gambero Rosso, ha così commentato la recente esperienza: “Il primo pensiero al rientro? Che il Prosecco è capace di parlare davvero a tutti. Il suo linguaggio è universale, accessibile, immediato, condensa una visione di stare al mondo e di intendere la vita che va molto oltre il vino. Fa impressione spostarsi di 20mila chilometri dalla denominazione, come nel caso della Nuova Zelanda, e ritrovare persone che sorridono al solo nome della parola Prosecco. Un suono, oltre che un vino, che piace tantissimo. Nei seminari abbiamo trovato una buona conoscenza media del prodotto, anche in un Paese come il Vietnam, mentre in Australia è stato stimolante il confronto con la stampa, che difende a spada tratta i produttori locali”.

PROSECCO DOC in Vietnam: da Hanoi, direzione Da Nang, conclude la missione a Ho Chi Minh.

Il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Vietnam (ICHAM) ha anche firmato il progetto “The Prosecco DOC Lifestyle”: un vero e proprio roadshow che ha attraversato il paese da nord a sud per promuovere la Denominazione a operatori del settore e consumatori vietnamiti. Forti del patrocinio dell’Ambasciata d’Italia ad Hanoi e del Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh City, i vari appuntamenti sono stati ospitati il 15 maggio a Casa Italia ad Hanoi e il 17 maggio all’Hyatt Regency nella città di Da Nang con tre importanti momenti: Masterclass di presentazione generale della DOC Prosecco con degustazione di 8 vini, Walkaround Tasting che hanno favorito incontri e domande, e -a suggello delle varie attività-  un party conviviale all’insegna dell’Italian lifestyle con musica dal vivo.

All’evento “Prosecco DOC Lifestyle” hanno partecipato Antonio Alessandro, Ambasciatore d’Italia in Vietnam (ad Hanoi), Enrico Padula, Console Generale d’Italia a Ho Chi Minh City (a Da Nang), Michele D’Ercole, Presidente di ICHAM e Tran Thanh QuyetDirettore Esecutivo di ICHAM. La Masterclass, condotta dai sommelier To Viet (Hanoi) e Alex Thinh (Da Nang), ha raccolto l’adesione di numerosi altri sommelier, ma anche produttori, distributori e rappresentati del settore F&B.

“L’importanza di questa missione -sottolinea l’Ambasciatore Antonio Alessandro– consiste nel fatto che il Prosecco DOC è un prodotto molto popolare e distintivo dell’Italia che ha un ottimo posizionamento sul mercato e molto spazio per crescere ancora. Per questo la presenza del Consorzio accompagnato da otto produttori giunti in Vietnam per illustrare i propri prodotti ad Hanoi, Da Nang e Ho Chi Minh City, è stata un’occasione così speciale”. Inoltre, conclude  Alessandro: “l’Ambasciata d’Italia in Vietnam sostiene tutti gli eventi che promuovono l’autentica cultura italiana e i prodotti italiani. In tal senso ben venga questo evento che ha visto ICHAM e il Consorzio Prosecco DOC collaborare”.

Non è mancato il Console Generale Enrico Padula a dare il suo benvenuto alla missione a Da Nang: “L’area centrale del Vietnam, e Da Nang in particolare, hanno un grande potenziale, essendo città a forte vocazione turistica e in rapido sviluppo. Anche la celebrazione della Giornata Nazionale Italiana ha riunito la comunità italiana a Da Nang a suon di bollicine, ma l’importanza dei prodotti italiani, in particolare del Prosecco DOC, ha giocato un ruolo fondamentale nella promozione delle imprese italiane in Vietnam”.

Infine è intervenuto Michele D’Ercole, Presidente di ICHAM a sottolineare il successo dell’evento: “Per la prima volta, il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco ha visitato il Vietnam e siamo onorati di aver organizzato questi eventi come ICHAM”. L’export del Prosecco DOC in Vietnam è più che raddoppiato negli ultimi anni (+168% dal 2021 al 2022) e presenta ancora grandi potenzialità di crescita dato che il mercato vietnamita ha appena iniziato a conoscere il Prosecco DOC. Alla luce di tutto questo, il Presidente D’Ercole ha assicurato che “ICHAM continuerà a dare il suo supporto al Consorzio Prosecco DOC selezionando  partner, location  e i potenziali interlocutori potenzialmente interessati”.

Le aziende che hanno partecipato alle attività organizzate in Vietnam sono: Borga since 1940, Cantina Pizzolato, Giusti Wine, La Tordera, Le Contesse, Masottina, Villa degli Olmi, Villa Sandi.

La giornata clou sarà il 2 giugno ma in alcune Ambasciate la data differisce. Con partenza il 31 maggio dell’Ambasciata Unesco di Parigi, sono molte quest’anno le sedi diplomatiche che vedono nel Prosecco DOC la bollicina protagonista del brindisi nei festeggiamenti per la Festa nazionale della Repubblica.

Come vino più venduto e più esportato del mondo, il Prosecco DOC è diventato emblema e vessillo della migliore italianità. La forza acquisita dal suo brand è tale da condizionare i flussi turistici di consumatori che, una volta apprezzato il prodotto in patria, vogliono scoprire il territorio dove viene prodotto.

“Per noi è un grande onore poter presenziare nelle sedi ufficiali dell’Italia all’estero in un giorno così importante come la Festa della Repubblica – commenta Stefano Zanette, presidente del Consorzio di tutela della DOC Prosecco Non si tratta per noi della prima volta, ma questo è certamente l’anno in cui siamo presenti nel maggior numero di Ambasciate. Siamo lieti che durante le celebrazioni, siano le bollicine di Prosecco DOC a sottolineare l’italianità dei festeggiamenti venendo stappate davanti a tanti illustri ospiti”.

Prosecco DOC verrà infatti offerto in degustazione presso le Residenze degli Ambasciatori delle rispettive Ambasciate ai vari partecipanti costituiti da esponenti delle istituzioni, autorità e rappresentanti delle comunità locali italiane, giornalisti, appassionati di cultura italiana.

Prosecco DOC caratterizzerà il brindisi nelle seguenti Sedi diplomatiche d’Italia all’estero:

Canberra, Australia (2 giugno)

L’Aja, Paesi Bassi (2 giugno)

Lisbona, Portogallo (2 giugno)

Londra, Regno Unito (7 giugno) 

Singapore, Repubblica di Singapore (1 giugno)

Tbilisi, Georgia (2 giugno)

Tokyo, Giappone (3 giugno)

Washington, Stati Uniti (2 giugno)

Ho Chi Minh, Vietnam (2 giugno)

Berlino, Germania (1 giugno)

Consolato Italiano a Parigi (2 giugno)

Ambasciata Unesco a Parigi (31 maggio)

 

Oltre alle bottiglie istituzionali del Consorzio, saranno presenti le etichette di Prosecco DOC e Prosecco DOC Rosé delle seguenti aziende: Bottega, Botter, Le Rughe, Masottina, Perlino, Terre dei Buth, Torresella, Tosti 1820, Villa Sandi, Viticoltori Ponte.

Sono in arrivo i primi 100 turisti provenienti dal Giappone per visitare i luoghi di produzione del Prosecco DOC. Arriveranno a Treviso suddivisi in gruppi di 20 persone, e raggiungeranno le vigne di Prosecco DOC tra giugno e luglio. Dopo una irrinunciabile tappa a Venezia, visiteranno alcune cantine di Prosecco DOC e non mancheranno di esplorare la città di Treviso e assaggiare alcune delle eccellenze che caratterizzano la ricca offerta enogastronomica della Marca Trevigiana.

Non sono turisti che arrivano per caso, ma come risultato della collaborazione stretta da tempo tra Consorzio di Tutela della DOC Prosecco e Hankyu Travel International, una delle più importanti agenzie di viaggio del Giappone, fondata nella regione di Osaka nel 1948 (Capitale sociale: JPY 10.0000.000, Fatturato 2023: JPY 190.140.000.000 che corrispondono a 1,28 miliardi di euro.  2.540 dipendenti). Solo pochi mesi fa, lo scorso gennaio, il Consorzio aveva ospitato una delegazione inviata dall’Agenzia giapponese accompagnandola alla scoperta dei luoghi più emblematici e accattivanti dei territori della Denominazione Prosecco DOC  che comprendevano diverse cantine”.

“Siamo orgogliosi – sottolinea il presidente Stefano Zanette – dell’interesse dimostrato sia dagli operatori turistici giapponesi, sia dai turisti stessi, che saremo lieti di ricevere quando andranno alla scoperta di luoghi ricchi di storia, di arte e di bellezza, ma anche di prodotti unici al mondo, come il nostro Prosecco DOC.”

Se il buongiorno si vede dal mattino – conclude Zanette –  si tratta di un ottimo inizio.  È in programma l’arrivo di altri 3 importanti tour operator provenienti dal Sol Levante, che presto effettueranno nuovi sopralluoghi nelle nostre zone, con l’obiettivo di includere Treviso e le cantine site nel territorio della DOC Prosecco nei futuri itinerari turistici, a partire già dalla fine di quest’anno”.

I fortunati vincitori dei precedenti GP

I 3 vincitori dei superpremi finali sono:

A.R. (Italia)

V.M. (Italia)

D.L. (Italia)

 

3/09 Gran Premio Monster Energy de Catalunya

Vincitore Aleix Espargaro

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

è falso che  Prosecco DOC è molto alcolico (almeno 20% vol)

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

M.D. (Italia)

O.S. (Italia)

G.F. (Italia)

 

20/08 CryptoData Motorrad Grand Prix dell’Osterreich –Red Bull Ring Spielberg

Vincitore Francesco Bagnaia

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

Prosecco DOC Millesimato è prodotto con almeno l’85% di uve dello stesso anno

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

O.G. (Regno Unito)

S.S. (Italia)

G.S. (Italia)

 

6/08 Gran Premio di Gran Bretagna Monster Energy –Circuito di Silverstone

Vincitore: Aleix Espargaro

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

è falso che tutti gli spumanti possono essere chiamati Prosecco

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

F.L. (Italia)

A.L. (Belgio)

V.C. (Italia)

9 Luglio 2023 – Gran Prix Kazakistan – Gara annullata

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

La temperatura di servizio ideale per Prosecco DOC è: Tra i 6° e gli 8° C

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

M.B. (Italia)

L.D. (Italia)

M.Z. (Italia)

 

25 Giugno 2023 – Moto GP Motul TT Assen

Vincitore: Francesco Bagnaia

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

Come viene venduto Prosecco DOC? Solo in bottiglia, garantita dal sigillo di Stato

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

F.B. (Italia)

H.F. (Germania)

L.C. (Italia)

18 Giugno 2023 – Liqui Moly Motorrad Grand Prix Deutscheland – Sachsenring

Vincitore: Jorge Martin

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

Prosecco DOC è prodotto solo nel nord est Italia, nelle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

V.R. (Italia)

S.B.L. (Italia)

F.F. (Italia)

 

11 Giugno 2023 – Gran Premio d’Italia Oakley

Vincitore: Francesco Bagnaia

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

Quale di queste affermazioni è vera? Prosecco DOC può essere bianco o Rosé

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 3 bottiglie di Prosecco DOC sono:

T.V. (Italia)

V.P. (Italia)

A.S. (Italia)

 

14 Maggio 2023 – MotoGP Shark Grand Prix de France – Le Mans

Vincitore: Marco Bezzecchi

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

La bottiglia Prosecco DOC da 3 lt per il podio MotoGP è una:  Jeroboam

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 6 bottiglie di Prosecco DOC sono:

B.I. (Regno Unito)

S.I. (Italia)

S.M. (Regno Unito)

 

30 Aprile 2023 – Gran Premio di Spagna – Circuito de Jerez – Angel Nieto

Vincitore: Francesco Bagnaia

La soluzione del quiz su Prosecco DOC:

In che anno è nato Prosecco DOC Rosé? E’ stata la novità del 2020

 

I 3 vincitori che questa settimana si sono aggiudicati una confezione da 6 bottiglie di Prosecco DOC sono:

P.H. (Paesi Bassi)

A.C. (Italia)

C.J. (Regno Unito)