Incontro sull’Agricoltura Rigenerativa a Vallevecchia
Giovedì 16 maggio a Vallevecchia (Caorle) si è tenuto un evento di grande rilevanza dedicato all’agricoltura rigenerativa. Organizzato da Veneto Agricoltura, l’incontro ha riunito agricoltori, tecnici e rappresentanti di diversi enti di ricerca per discutere pratiche innovative e sostenibili nell’ambito della gestione delle colture e della difesa integrata, approcci che l’agenzia della Regione promuove ormai da diversi anni.
L’agricoltura convenzionale ha sicuramente dimostrato la sua efficienza su larga scala, ma guardando al futuro in ottica di miglioramento, la continua ricerca ha consentito di testare, prima, e mettere a disposizione dei produttori, dopo, pratiche agronomiche che riducono l’impatto ambientale, salvaguardando la biodiversità, il suolo, l’aria e l’acqua, garantendo nello stesso tempo il reddito degli agricoltori.
LENs
La giornata dimostrativa ha offerto un’opportunità di conoscenza e scambio tra le aziende e i rappresentanti del programma LENs (Landscape Enterprise Networks), un’iniziativa sostenuta da Nestlé Purina e dal Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, con la collaborazione tecnica di Veneto Agricoltura.
LENs è un network che permette alle aziende che hanno un interesse comune nella protezione ambientale e nella valorizzazione del territorio di collaborare tra loro per raggiungere obiettivi condivisi. Questo progetto è fondamentale per promuovere la sostenibilità nel territorio della Denominazione, attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e modelli di gestione innovativi. L’obiettivo è monitorare e migliorare l’operato delle aziende coinvolte, lavorando a stretto contatto con enti di consulenza e centri di ricerca per garantire pratiche efficaci e benefiche per l’ambiente, la società e l’economia locale.
Tra le iniziative del progetto ci sono il sostegno all’agricoltura rigenerativa e l’adozione di tecniche che riducono l’impatto ambientale, come la viticoltura di precisione, la biodiversità, il calcolo dell’impronta carbonica e idrica con l’obiettivo di ridurre gli sprechi. La partecipazione del Consorzio a LENs è stata una scelta strategica per incrementare ulteriormente la velocità per raggiungere gli obiettivi ambientali ed etico-sociali delle aziende che ne fanno parte e si è rivelata un ottimo strumento complementare a quelli offerti dalle Regioni e dal Ministero, fornendo un contributo essenziale alla durabilità della Denominazione.
L’incontro a Vallevecchia ha offerto una visione promettente per il futuro dell’agricoltura, non solo per la Regione Veneto ma anche per altri enti e organismi interessati, rappresentando un modello replicabile a livello globale.
Prosecco DOC e Granda Padano al Regent’s Park dal 12 al 16 giugno 2024
L’estate per il Prosecco DOC è tutt’altro che una vacanza! Il Consorzio di Tutela ha infatti programmato diverse iniziative per celebrare le amate bollicine in tutto il mondo, tra cui il Mese del Prosecco in Canada e in Giappone, la Settimana del Prosecco in Cina, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, e le Prosecco Summer Vibes in Germania, offrendo varie attività che spaziano dalle degustazioni alle conferenze, dagli incontri alle feste.
Tra le proposte di inizio estate, spicca in particolare Taste of London, la tappa più importante dei Taste Festivals, format internazionale di eventi enogastronomici che coinvolge 19 città del mondo. Proprio in questi giorni, dal 12 al 16 giugno 2024, Regent’s Park sta ospitando questa esposizione, un’occasione imperdibile per gli amanti del buon cibo e del vino, che riunisce alcuni dei migliori chef e sommelier del mondo.
Anche quest’anno il Prosecco DOC, tramite la Next Generation Pro, e il Grana Padano DOP si presentano insieme all’appuntamento estivo con l’obiettivo di offrire ai loro visitatori un momento speciale all’insegna dell’Italian way of life.
Il palinsesto è ricco e variegato: include degustazioni, spettacoli e momenti di intrattenimento, garantendo un’esperienza piacevole e coinvolgente per tutti i partecipanti.
Neil Phillips – The Wine Tipster, esperto di vini, conduttore e giornalista – è conduttore delle Tasting Sessions, durante le quali è possibile assaggiare i due prodotti bandiera del Made in Italy nelle loro varie espressioni; mentre Danilo Cortellini – rinomato chef italiano, Head Chef dell’Ambasciata italiana a Londra – propone una serie di show-cooking deliziando il pubblico con le sue innovative ricette a base di Grana Padano DOP e Prosecco DOC.
Tra gli ospiti speciali ci sono anche Angelo Coassin, conosciuto come CookingWithBello, e Francesco Mattana di OurCookingJourney.
Inoltre, il programma del Taste of London include alcuni appuntamenti dedicati a buyers e sommelier. Questi incontri offrono un’esperienza del prodotto approfondita, permettendo ai professionisti del settore di scoprire e apprezzare le eccellenze gastronomiche presenti al festival.
In degustazione il Prosecco DOC e Prosecco DOC Rosé delle aziende:
Borgo delle Rose, Fantinel, Perlino, Ponte 1948, Torresella, Tosti1820, Villa Sandi.
Taste of London 2024 è un evento imperdibile, dove chiunque può immergersi nelle diverse culture culinarie del mondo: Prosecco DOC e Grana Padano DOP portano i visitatori a scoprire la tradizione italiana, offrendo la qualità e le emozioni che caratterizzano ogni giorno le tavole del Bel Paese.
Nominati anche i 3 vicepresidenti e i membri del Comitato di Presidenza
Treviso, 6 giugno 2024. Le inutili indiscrezioni circolate nei giorni scorsi sul nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela del Prosecco DOC, alla fine si sono concluse con un confronto franco che ha portato alla nomina all’unanimità del Presidente, dei Vicepresidenti e di un ampio Comitato di Presidenza che avrà il compito di coadiuvare il Presidente nell’esercizio delle sue funzioni.
Giancarlo Guidolin, Presidente della Cantina Viticoltori Ponte e Consigliere del Consorzio fin dalla sua costituzione, guiderà la Denominazione Prosecco Doc nel prossimo triennio supportato da tre Vicepresidenti: Alessandro Botter, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e Mattia Mattiuzzo.
“C’è poco da dire – commenta il Neopresidente, Guidolin – qui c’è solo da lavorare! Un impegno che non potrà che dare prosecuzione a quanto è stato fatto in questi anni e che non ha precedenti nella storia dell’enologia mondiale. Siamo consapevoli che un evento simile difficilmente potrà ripetersi. In questo senso, permettetemi di ringraziare, innanzitutto il past president Stefano Zanette con il quale abbiamo condiviso il percorso che ci ha condotto fino ad oggi. Un grazie sentito voglio poi indirizzarlo anche ai Consigli di amministrazione che si sono succeduti fin dalla nascita del Consorzio per aver creato i presupposti affinché il Prosecco rappresentasse quella realtà che ora abbiamo sotto ai nostri occhi. Chiaramente ringrazio il Consiglio che oggi mi ha nominato e con il quale, assieme ai competenti uffici del Consorzio, conto di poter lavorare nel prossimo triennio al fine di consolidare i risultati fin qui raggiunti. La nostra massima attenzione andrà a favore del potenziamento del percepito della Denominazione e al rafforzamento del binomio prodotto-territorio”.
“Le nostre priorità – conclude Guidolin – in linea con le attese dell’intera filiera, dai viticoltori agli imbottigliatori che hanno reso possibile il successo di questa denominazione, restano: la qualità delle produzioni, la sostenibilità delle stesse, l’attenzione verso i consumatori e le comunità locali di cui facciamo parte a pieno titolo”.
I nomi:
Presidente:
- Giancarlo Guidolin;
Vicepresidenti:
- Alessandro Botter;
- Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi;
- Mattia Mattiuzzo.
Membri Comitato di Presidenza
- Alessio Del Savio;
- Pierclaudio De Martin;
- Franco Passador;
- Giorgio Serena.
Nella prima settimana di giugno, durante la Prosecco Week – The Italian Sparkling Art of Living, i ristoranti di Hong Kong aprono le loro porte al Prosecco DOC.
In collaborazione con Meiburg Wine Media numerosi locali della città offriranno promozioni speciali ai loro clienti.
I ristoranti partecipanti:
- Casa Cucina & Bar
- SKYE Roofbar & Dining
- Vivant Restaurant
- MANNER Club de Gourmet
- Bistro Bon Bon
- The Hua Restaurant
- Golden Bauhinia Sang Kee
- Kin’s Kitchen
- Sang Kee Restaurant
- Ryota Kappou Modern
- Kumoden
- UNKNOWN
- Mue Mue
- Wine Warrior
- WineView
Londra, 30 aprile 2024 – Il lussuoso scenario del Sheraton Hotel di Londra ha ospitato il tanto atteso Glass of Bubbly Sustainability Summit, evento di rilievo nel calendario degli operatori del settore vitivinicolo e dei media, un’occasione unica per esplorare le ultime tendenze e le innovazioni nel mondo dello Sparkling Wine.
La manifestazione è stata proposta da Glass Of Bubbly, una delle più importanti risorse online per notizie e informazioni sui vini spumanti, che contribuisce a mettere in evidenza i territori, i produttori e tutti gli aromi e i sapori offerti dal pianeta.
Prosecco DOC quest’anno ha affiancato l’organizzazione con il panel The Glass of Bubbly Sustainability Sparkling Wine Summit presented by Prosecco DOC, per alimentare la discussione sul tema della sostenibilità nel settore spumante con importanti partner, quali Slowfood UK e Sustainable Wine Roundtable.
L’evento è stato moderato da Neil Phillips, Brand Ambassador di Prosecco DOC in UK: un professionista di grande competenza che, con oltre trent’anni di esperienza nei settori del vino e dell’ippica, è capace di rendere questi mondi accessibili sia agli esperti sia ai neofiti.
Neil ha condotto due masterclass dedicate alle bollicine veneto-friulane approfondendo le caratteristiche della Denominazione e mantenendo sempre al centro il tema della sostenibilità.
Il convegno si è concluso con il Walk Around Tasting, durante il quale i produttori hanno avuto l’opportunità di far degustare i propri vini a un pubblico selezionato di operatori del settore, importatori e membri della stampa, favorendo lo scambio di conoscenze e potenziali sviluppi commerciali.
Aziende partecipanti: Ombre Wine; La Gioiosa; Fantinel; Paladin; Perlage Winery; Torresella.
Dunque, il Glass of Bubbly Sustainability Summit è stato un evento di grande rilevanza per il settore, che ha evidenziato l’importanza crescente della sostenibilità offrendo spunti preziosi per un futuro più prospero e consapevole.
Un viaggio multisensoriale alla scoperta del Prosecco DOC
La Milano Design Week è da sempre un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo della creatività, associata a una stimolante riflessione su temi fondamentali come sostenibilità, inclusione e innovazione.
È in questo contesto che il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC ha proposto un evento davvero unico nel suo genere: una degustazione “al buio” condotta dal rinomato imprenditore Hoby Wedler in collaborazione con Emotitech, che ha permesso di scoprire il Prosecco DOC in maniera assolutamente inedita.
Il Dottor Hoby Wedler è un chimico statunitense specializzato in scienza della percezione sensoriale. Con un dottorato in chimica organica fisica, guida lo sviluppo innovativo di prodotti nel settore agro-alimentare e coordina esperienze immersive multisensoriali come il suo format Tasting in the Dark. Cieco dalla nascita, è stato ampiamente riconosciuto per i suoi sforzi nel campo dell’inclusione, è stato nominato fra i Champions of Change dal presidente Barack Obama e inserito da «Forbes» nei “30 under 30”.
Emotitech, studio di design con sede in California e in Italia, ha progettato il kit multisensoriale che accompagnava la degustazione. Il kit offriva sei contenitori, suddivisi in elementi tattili e olfattivi, alloggiati all’interno di un astuccio elegante e funzionale. I materiali, compresi la seta di gelso per la mascherina oscurante e la bioresina per gli astucci, sono stati scelti in base alla capacità di evocare le caratteristiche del Prosecco DOC.
Tasting in The Dark è un viaggio emozionante che vuole sfidare le percezioni degli individui, portandoli a scoprire il mondo dei sapori e degli odori senza l’ausilio della vista. Il Dottor Wedler ha dimostrato come l’assenza di uno dei sensi tradizionalmente predominanti possa amplificare le esperienze sensoriali, rendendo ogni dettaglio più vivido e intenso.
L’evento è stato dimostrazione della forza che deriva dall’unione di scienza, design e tecnologia creando un momento coinvolgente e memorabile.
Dal 4 al 6 maggio un’oasi di bollicine e sapori a Tokyo
Il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC ha conquistato ancora una volta il cuore del Giappone, trasformando l’iconico Shibuya Cast in un’oasi di divertimento ed eleganza, dove poter degustare le rinomate bollicine veneto-friulane.
Situato in una delle zone più vivaci e frequentate di Tokyo, Shibuya Cast è un distretto commerciale noto in tutto il mondo, con milioni di persone che lo attraversano quotidianamente, dai residenti locali ai turisti, agli appassionati di enogastronomia.
Durante la celebre Golden Week, periodo di festività nazionale del Paese nipponico, il SHIBUYA PROSECCO DOC GARDEN ha offerto un’esperienza unica nel territorio giapponese. I visitatori hanno avuto l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze della celebre denominazione grazie alla presenza di esperti e Brand Ambassador del Prosecco DOC, tra cui Hiro Nagashima del Martinotti Prosecco Bar & Caffè (IG: @hiro.nagashima).
Ma l’evento non si è limitato al solo piacere di un brindisi. In collaborazione con il rinomato ristorante italiano NIDO, i partecipanti hanno potuto gustare il Prosecco DOC in diverse varianti, abbinato a deliziosi finger food serviti direttamente da un kitchen-car. È ormai assodato il perfetto connubio tra l’arte culinaria asiatica e le bollicine veneto-friulane: la freschezza, l’effervescenza e le note fruttate di quest’ultime si associano in perfetto equilibrio con i sapori delicati della cucina giapponese.
Questa iniziativa ha rappresentato un’occasione importante per molte aziende, per promuovere la cultura e la qualità del proprio prodotto in Giappone, rafforzando i legami tra produttori italiani e appassionati di vini del Paese nipponico.
Il successo del SHIBUYA PROSECCO DOC GARDEN ha costituito in particolare un omaggio alla tradizione e all’eccellenza del Prosecco DOC che, offrendo un’esperienza indimenticabile, ha lasciato un’impronta duratura nel cuore di Tokyo.
Dall’ANSA, il commento dell’Ambasciatore italiano a Tokyo, Gianluigi Benedetti, ospite dell’evento: “Il Consorzio del Prosecco DOC compie 15 anni quest’anno, ed è un risultato incredibile se pensiamo che nel 2023 sono state prodotte circa 600 milioni di bottiglie. In Giappone è un prodotto italiano di eccellenza che è molto gradito sia nel suo formato classico che nei cocktail e spritzer. Il successo di questa manifestazione, con circa 5.000 presenze, è da considerarsi un ottimo risultato per il Prosecco e per l’immagine del nostro Paese, soprattutto per l’enogastronomia di eccellenza italiana”.
Dello stesso parere il Direttore di ICE Tokyo, Gianpaolo Bruno – che sottolinea come il vino italiano sia ancora il primo prodotto di esportazione per quanto riguarda l’agroalimentare nel Paese del Sol Levante, ancorché con le difficoltà associate al sensibile deprezzamento dello yen. “Noi riteniamo che sia un prodotto a forte potenziale di penetrazione qui in Giappone. Lo dimostrano le vendite attuali, sicuramente l’interesse dei consumatori nipponici verso le bollicine in generale, e per il Prosecco in particolare.
Continueremo con la nostra campagna di promozione a favore del Consorzio perché riteniamo esistano le condizioni per poter supportare i loro sforzi di internazionalizzazione su questo fronte, che comunque rimane il primo mercato in Asia”.
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Nell’attesa, che ne dici di un brindisi con Prosecco DOC?
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Nuova vittoria della DOC Prosecco
Il Consorzio da anni ha messo in campo tutte le misure necessarie per proteggere la Doc Prosecco nel contesto globale al fine di difendere il nostro vino da contraffazioni, evocazioni e tentativi di sfruttamento della notorietà, assicurando la protezione esclusiva della Doc Prosecco in molti Paesi fra i quali anche quelli interessati da vendite di vini denominati “prosecco” di provenienza australiana, quali la Nuova Zelanda (che assorbe circa l’89% dell’export di questo vino) Singapore, Giappone, Tailandia e Malesia.
In questo contesto è stata determinante anche la collaborazione con la Commissione Europea che ha siglato importanti accordi bilaterali con paesi terzi, nell’ambito dei quali la Doc Prosecco è stata protetta, fra i quali quello di partenariato economico tra Unione Europea e Giappone.
Nel novembre 2023 sono state trovate in vendita in Giappone alcune etichette di vini denominati “prosecco” di provenienza australiana ed è stato questo il banco di prova per testare la solidità della protezione della nostra denominazione nel Paese nipponico.
Grazie alla collaborazione della Commissione Europea e delle autorità giapponesi è stata bloccata la commercializzazione del vino australiano e prese misure precauzionali affinché la protezione non venga violata ancora in futuro.
Questo risultato si aggiunge ad altri simili ottenuti in Cina e India, Paesi dove la Doc Prosecco è riconosciuta, entrambi interessati in passato da tentativi di vendita di vini australiani denominati “prosecco”.
L’impegno di tutta la filiera produttiva, dai viticoltori agli imbottigliatori, ha permesso al Consorzio di ottenere questi risultati. La qualità della denominazione nasce dal lavoro quotidiano di ognuno, ricco di passione e determinazione. Ecco ciò che ha reso il Prosecco uno dei vini più famosi al mondo.