Il castello di Gorizia porta in scena il Medioevo.
Il castello di Gorizia da sempre attira diversi turisti da tutto il mondo, ma negli ultimi anni è diventato teatro di tradizioni antiche che arrivano dal Medioevo.
Il castello si raggiunge attraverso la porta Leopoldina, realizzata in onore dell’imperatore asburgico nel 1660.
L’orto botanico, un viaggio attorno al mondo, naturalmente bello.
Padova, città di gran dottori, sfoggia la sua bellezza in modo naturale con il suo famosissimo Orto Botanico.
Fu istituito nel 1545 per la coltivazione delle piante medicinali, chiamate anche erbe semplici.
In tempi antichi, oltre alla bellezza, rappresentava un luogo dove era possibile trovare delle rarità.
Se passate in quel di Pordenone lasciatevi travolgere dalla bellezza e dai 100 anni di storia della Scuola del mosaico di Spilimbergo. Un vero fiore all’occhiello, frequentato dai giovani studenti, che vengono da tutto il mondo per imparare questa antica arte.
Il mito di Casanova
La figura irriverente e leggendaria di Giacomo Casanova è famosa in tutto il mondo, tanto che il suo nome è diventato, a livello internazionale, sinonimo di donnaiolo, libertino.
Il suo mito nasce e si sviluppa a più riprese a Venezia, anche se le avventure di Casanova toccarono gran parte d’Europa e delle sue corti. Possiamo tuttavia ripercorrere i luoghi centrali della sua vita nella Serenissima. Scopriamone alcuni, partendo dal principio.
Benvenuti nella capitale dell’oro italiana.
Se in architettura è il Palladio che ne fa da padrone, in economia di sicuro è l’oro.
Vicenza ospita ogni anno VincenzaOro, una delle fiere internazionali più importanti sull’oro e alla quale partecipano orafi e gioiellieri di tutto il mondo. Sull’onda di questa rinomata fiera da un paio di anni ha istituito un elegante e interessante museo: “Il Museo del gioiello”, dove è possibile ripercorrere la storia dell’oro a Vicenza. All’interno è inoltre possibile avere la possibilità di vedere pezzi di valore inestimabile e dalla rara bellezza.
Triste e i caffè, una storia d’amore che parte dal Settecento, grazie allo scalo più importante del settore di tutto il Mediterraneo. Ben presto il legame tra la città e l’aroma più famoso al mondo si consolidò fino a diventare mitico.
Già dai primi del Novecento Cortina d’Ampezzo vantava un via vai di turisti. Infatti, dalla metà dell’800 Déodat Gratet de Dolomieu, geologo francese, cominciò a renderla internazionale, attirando viaggiatori inglesi e americani.
Nato a Possagno, in provincia di Treviso, nel 1757, Antonio Canova è considerato uno dei geni indiscussi e più noti della scultura mondiale. Ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo, tanto da essere soprannominato “il nuovo Fidia”, ebbe la sua formazione a Venezia, visse e lavorò per gran parte della vita a Roma e viaggiò molto per l’Europa.
C’è del genio in quel di Aquileia
Un’area archeologica così importante da essere considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Aquileia per i romani rappresentava il baluardo delle conquiste danubiane, costruita anche per difendere i confini orientali e per incrementare i già floridi commerci.