L’armonia di maschere e bollicine in un viaggio giocoso tra il simbolismo del Carnevale e il carattere di Prosecco DOC

Il Carnevale di Venezia è un mosaico di tradizione, mistero e festosità, un evento che trasforma la Serenissima in un palcoscenico vivente dove ogni partecipante è protagonista. Tra le calli e i canali, le maschere veneziane evocano storie antiche, personalità e credenze che si intrecciano con il tessuto storico e culturale della città. Proprio come il Prosecco DOC che dalle uve Glera, a cavallo fra Veneto e Friuli, celebra il suo territorio di elezione unendo persone e luoghi diversi in un’esperienza collettiva di gioia e condivisione.

 

Il Carnevale Veneziano e Prosecco DOC: un legame simbolico

Il Carnevale di Venezia, con le sue maschere e le sue tradizioni, è una celebrazione che abbatte le barriere sociali, un momento in cui ognuno può diventare ciò che desidera. Questo spirito di inclusività e di festa si riflette nel Prosecco DOC, un vino che unisce le persone in momenti di gioia condivisa e si fa espressione di una cultura che celebra il lusso nella sua forma più accessibile: il lusso della leggerezza, della convivialità, del gesto di portare in alto i calici e assaporare il momento.

Le maschere veneziane: il fascino della tradizione

Protagoniste del Carnevale veneziano le maschere sono anche un’allegoria dei più svariati aspetti della vita dell’uomo e ben si intrecciano con alcune caratteristiche di Prosecco DOC simbolo del dinamismo e della creatività italiana. Non ci credete? Analizziamole alcune insieme.

La Bauta. Tra le maschere più iconiche del Carnevale di Venezia, la Bauta è simbolo di anonimato e libertà. Con la sua forma rigida e spigolosa, copriva completamente il volto, permettendo a chi la indossava di muoversi liberamente e di esprimere la propria identità celata. La Bauta incarnava il principio del livellamento sociale, dove nobili e popolani potevano mescolarsi senza distinzioni, in un lusso condiviso come quello di Prosecco DOC, che offre un’esperienza raffinata accessibile a tutti.

La Moretta. Questa piccola maschera ovale, indossata principalmente dalle donne, era considerata un accessorio di eleganza e mistero. La Moretta, con il suo fascino enigmatico, era priva di nastrini o lacci e veniva tenuta sul volto grazie a un bottone da mordere. Questa maschera rappresenta la seduzione silenziosa e la raffinatezza, caratteristiche che rispecchiano il Prosecco DOC, un vino che conquista il palato con la sua delicatezza e complessità.

Il Medico della Peste. Originariamente nata come protezione durante le epidemie, la maschera del Medico della Peste con il suo lungo becco è diventata un simbolo inquietante e affascinante al contempo. Rappresenta la paura e la speranza, due facce della stessa medaglia, e nel contesto del Carnevale si trasforma in un richiamo all’ironia e alla leggerezza con cui affrontare le sfide della vita. Così come il Prosecco DOC, con le sue bollicine vivaci e leggere, ricorda l’importanza di celebrare la vita anche nei momenti meno favorevoli.

La Gnaga. Maschera tradizionale veneziana legata al tema della satira e del travestimento. La Gnaga rappresenta una figura femminile caricaturale, spesso associata al mondo contadino e popolare, ma indossata da uomini che volevano prendersi gioco dei ruoli di genere. La Gnaga portava con sé un senso di ironia e burlesque, esprimendo una comicità irriverente. Questa maschera si può associare al Prosecco DOC per la sua capacità di trasmettere leggerezza: sorso dopo sorso, si celebra lo scherzo e l’ilarità del momento.

Un brindisi alla vita

In ogni calice di Prosecco DOC si ritrova l’essenza del Carnevale di Venezia in cui divertimento, convivialità e spirito di festa colorano calli, piazze e campielli. Le maschere veneziane ci ricordano che la vita è un gioco di ruoli e improvvisazione, un teatro in cui tutti sono uguali e ciascuno si sente libero di esprimere la propria essenza più profonda, senza freni inibitori. In vino veritas. Il Prosecco DOC, con il suo gusto brioso e raffinato, è il compagno ideale per un volteggio tra fantasia e realtà: in virtù di questo legame spontaneo e profondo, il regista e filosofo dell’immagine Anam Cara ha curato un nuovo progetto cinematografico, “Dionysus – The birth of new sparkling Venetian mask”, dove comparirà come attrice protagonista la maschera “Prosecco DOC”, ispirata alla figura di Dioniso, il dio del vino, adornata con foglie di Glera, dal chiaro richiamo neoclassico.

Un brindisi al Carnevale, un brindisi alla vita.

Trailer:

Film completo:

La DOC Prosecco continua a suscitare l’interesse dei monopoli esteri, con recenti sviluppi significativi in Svezia e Québec.

 

SVEZIA

Incontro con Systembolaget

Il 20 settembre 2024, presso la sede del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, si è tenuto un incontro con tre rappresentanti del monopolio svedese Systembolaget AB, insieme a esperti di sostenibilità del Regno Unito. Tra i partecipanti:

Dopo una presentazione generale sulla DOC Prosecco con un’overview dell’export verso il paese scandinavo, l’attenzione si è focalizzata sui numerosi progetti messi in campo dal Consorzio nell’ambito della sostenibilità, aspetto fondamentale per il monopolio svedese. A livello ambientale, tra i vari progetti, si è citato anche quello riguardante lo sviluppo e certificazione dei calcolatori di impronta carbonica e idrica di organizzazione e prodotto. Relativamente all’impegno sociale, uno dei progetti più apprezzati è stato quello relativo all’inclusione sociale: proposto in collaborazione con Veneto Lavoro e Caritas, consisterà nel mettere in contatto le aziende vitivinicole con le persone inoccupate presenti nel territorio della denominazione.

 

CANADA

Monopolio SAQ: iniziative di promozione per il Prosecco DOC

 

Negli ultimi 12 mesi, in Québec si è registrata un’ottima performance delle vendite di Prosecco DOC grazie all’intensa attività di promozione – come il Mese del Prosecco DOC in Alberta – condotta dal Consorzio in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Canada. Sono perciò previste nuove attività di promozione dedicate alla DOC Prosecco sul Monopolio SAQ

Prima su tutte, l’apertura di un nuovo listing ad ottobre 2024 per incrementare le referenze di Prosecco DOC disponibili sul mercato quebecchese, con particolare interesse alle etichette biologiche.

L’attenzione verso le bollicine veneto-friulane continua nell’autunno canadese con la “Promozione Gres-à-Gres”, ovvero l’organizzazione di degustazione in-store in 20 negozi selezionati dal Monopolio SAQ intorno all’area di Montréal. Saranno allestiti dei veri e propri corner presidiati da personale esperto per far scoprire ai clienti l’identità dell’autentico Prosecco DOC in tutte le sue sfumature.

La campagna di promozione culmina infine con l’organizzazione del “Salone Prosecco DOC”: un evento organizzato dal monopolio, in collaborazione con CCIC, esclusivamente dedicato alle bollicine di Prosecco DOC. L’evento è previsto tra febbraio e marzo 2025, a cui prenderà parte un pubblico altamente selezionato da SAQ, che oltre a degustare etichette listate e non, avrà l’opportunità di acquistare le bottiglie di Prosecco DOC direttamente durante l’evento.

Prosecco DOC conclude l’estate in Estremo Oriente con il debutto del “Prosecco Month” in Vietnam e con alcune interessanti iniziative a Taiwan.

 

“PROSECCO MONTH” in VIETNAM

Dopo il successo del Mese del Prosecco in Alberta e in Giappone, è il turno del Vietnam. Dal 15 agosto al 5 settembre 2024, Prosecco DOC è approdato a Ho Chi Minh, la città più popolosa del Paese, per promuovere le celebri bollicine italiane nei ristoranti e nelle enoteche della città, sfruttando la combinazione di due significativi eventi culturali, il Ferragosto italiano e la Festa Nazionale del Vietnam (2/09), per incrementare le vendite di Prosecco DOC.

vietnam

Nei ristoranti aderenti all’iniziativa sono stati proposti menù abbinati a Prosecco DOC, curati da sommelier formati in collaborazione con la Sai Gon Sommelier Association. I ristoranti, assistiti dai sommelier, hanno promosso la vendita di Prosecco DOC al calice e in bottiglia alla clientela. Le aziende partecipanti sono Abbazia di San Gaudenzio, Bottega, Cantine Riunite & Civ., La Cantina Pizzolato, Mionetto, Montelvini, Pitars, Ruffino, San Simone e Villa Sandi.

 

 

 

 

BOLLICINE A TAIWAN

Dal 21 agosto al 3 settembre in 66 punti vendita Carrefour Taiwan ha preso il via una promozione a scaffale dedicata a Prosecco DOC. Ad incentivare la campagna, anche delle degustazioni in-store in nove Carrefour Flagship Stores, condotte da personale qualificato e adeguatamente formato.

Le aziende che hanno preso parte a questo progetto sono Brilla!, Santa Margherita, Tenuta Sant’Anna, Val D’Oca e Wild Nature Wines.

 

Sparkling Symphony Taiwan Non sono mancate anche le attività formative, come la masterclass dedicata a Prosecco DOC per gli studenti della Taiwan Wine Academy a Taipei, sede della più importante scuola per Sommelier a Taiwan, svoltasi il 7 settembre. Infine, Prosecco DOC è stato protagonista l’11 settembre dell’evento “Sparkling Symphony: A multisensory voyage through Prosecco DOC’s finest notes”. Durante la cena organizzata presso il raffinato ristorante Marco Polo Lounge di Taipei le referenze di Prosecco DOC sono state abbinate a brani musicali eseguiti dal vivo, selezionati per esaltare le caratteristiche organolettiche dei vini, al fine di imprimere un forte impatto emozionale nella memoria dei partecipanti.

Le aziende produttrici partecipanti a queste attività sono: Anna Spinato Winery; Brilla!; Cantine Maschio; La Marca; Masottina; Pitars; Torresella; V8+; Val D’Oca.

 

 

Tre serate evento, visite, degustazioni e talk show multimediali con i maggiori autori italiani

Dalla proficua collaborazione tra due realtà culturali del territorio, torna anche quest’anno Contrappunti in cantina, un ciclo di eventi realizzato da CartaCarbone Festival e Consorzio Prosecco DOC.

CartaCarbone è il festival dedicato al genere autobiografico, ha peraltro come scopo principale la diffusione e la promozione della cultura intesa come frutto del benessere sociale ed economico del territorio attraverso eventi gratuiti e di forte impatto culturale.

 

Dal comune intento di nutrire corpo e anima con prodotti di eccellenza è nata l’idea di Contrappunti in cantina, tre eventi i cui protagonisti sono il Prosecco Doc e i più interessanti autrici e autori del panorama nazionale. Incalzati da correlatori d’eccezione, gli scrittori sul palco daranno vita a conversazioni inedite tra aneddoti personali, racconti e scambi con il pubblico. Le serate prevedono la visita alla cantina accompagnata da degustazione e brindisi e, a seguire, lo show multimediale con gli autori, con la possibilità, da parte degli intervenuti, di incontrare, a fine serata, gli ospiti per il firmacopie dei loro libri.

 

Ecco gli eventi nel dettaglio:

 

Venerdì 13 settembre 2024 – Casa Paladin

Ad aprire il ciclo, venerdì 13 settembre, le magnifiche tenute di Casa Paladin ad Annone Veneto (VE) con gli autori Matteo Bussola, Alessandro Rivali e Paola Tonussi, presentati da Federica Augusta Rossi.

Matteo Bussola è illustratore e fumettista e tra i più importanti scrittori italiani; nel suo libro più recente La neve in fondo al mare (Einaudi) racconta un nodo del nostro tempo: la fragilità adolescenziale. Scrive una storia toccante, piena di grazia, sul tradimento che implica diventare sé stessi. E ci mostra, con onestà e delicatezza, quel che si prova davanti al dolore di un figlio, ma anche la luce dell’essere genitori, che pure nel buio continua a brillare. Perché è difficile accogliere la verità di chi amiamo, soprattutto se lo abbiamo messo al mondo. L’amore, pure, porta sempre con sé una rinascita.

Alessandro Rivali con Il mio nome nel vento (Mondadori) intreccia la storia eccezionale della sua famiglia tra realtà storica, invenzione letteraria ed episodi tramandati di generazione in generazione. Un collage di impressioni, ritratti, aneddoti che costellano non solo l’ambiente familiare, in un volume di autofiction, ma lo scenario dei primi decenni del Novecento, tra la guerra civile in Spagna e quella mondiale al ritorno in Italia. Un’epopea intima, vista con gli occhi di un bambino, che racconta l’esperienza universale dell’esule.

Paola Tonussi presenterà la vita di Rupert Brooke (Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre, Edizioni Ares), un nome, una leggenda, questo poeta. Brillante studente e sportivo a Rugby, lo studioso che concorse alla riscoperta di Donne e di Webster. Il sognatore che compose versi in giardino, a piedi nudi sull’erba, vegetariano ante litteram. Questo e molto altro è Brooke, che pure, nell’immaginario collettivo, torna anche come padre dei war poets, segnato da una fine drammatica, autore di quei “sonetti di guerra” che hanno catturato il sentire di una generazione sfortunata e crudelmente illusa, quella quasi totalmente travolta dal primo conflitto mondiale.

Casa Paladin, nella sua sede principale di Annone Veneto, è la sede di cinque tenute dell’azienda veneta omonima; un’azienda con finestre spalancate su varie regioni del nostro Paese: dal Friuli al Veneto, dalla Lombardia alla Toscana.

 

Giovedì 19 settembre 2024 – Ville D’Arfanta (Serena Wines 1881)

Giovedì 19 settembre, inoltre, sarà la volta di Mario Tozzi, preceduto da Rossella Pretto e Anna Lina Molteni, tutti intervistati da Valentina Berengo. Ad ospitare l’evento sarà Serena Wines 1881 nella bellissima cornice di Tenuta Ville d’Arfanta a Tarzo (TV).

Mario Tozzi ha bisogno di poche presentazioni, è uno dei più grandi divulgatori scientifici italiani, noto per aver sviluppato progetti sulla comunicazione di temi ambientali di forte e spesso drammatica attualità, quali il risparmio energetico, il riciclaggio dei rifiuti, il risparmio idrico e la situazione ecologica del pianeta. Divulgatore e conduttore RAI dal 1996, è saggista ed editorialista de La Stampa.

Prima di Mario Tozzi vedremo impegnate sul palco anche le due scrittrici Rossella Pretto con Karen Blixen. Il coraggio, l’amore, l’ironia (Edizioni Ares) e Anna Lina Molteni con Lo specchio verde. I libri e le montagne di Giovanna Zangrandi (Monte Rosa edizioni). Rossella Pretto s’interroga, in questo appassionato “ritratto” (una rilettura squisitamente letteraria), sull’ispirazione più profonda della grande autrice de La mia Africa e Il pranzo di Babette, mentre Anna Lina Molteni illustrerà al pubblico un viaggio tra le parole e i luoghi della complessa quanto straordinaria figura della scrittrice Giovanna Zangrandi. Partigiana, femminista ante litteram, libertaria cantrice della montagna cadorina – e non solo – l’autrice de I Brusaz è un riferimento assoluto -e troppe volte negletto- per coloro che non vogliono dimenticare un patrimonio di storie e di leggende prezioso tanto per la storia locale quanto nazionale.

A fare da sfondo alla serata, un complesso di straordinario impatto, i suggestivi spazi di Tenuta Ville D’Arfanta di Serena Wines 1881, tra vigneti in pendenza e boschi; Ville d’Arfanta si fa palcoscenico di degustazioni e soggiorni unici nel cuore delle colline venete e sarà, ancora una volta, cornice di Contrappunti in cantina.

 

Lunedì 30 settembre 2024 – Tenuta Polvaro

Per il terzo appuntamento di lunedì 30 settembre Contrappunti in cantina farà tappa da Tenuta Polvaro ad Annone Veneto (VE), con gli autori Domenico Iannacone, Serena Perozzo e Giancarlo Acerbi presentati da Federica Augusta Rossi.

Domenico Iannacone è uno dei più noti giornalisti d’inchiesta nazionali, è stato inviato di punta di Ballarò e Presa diretta (Rai3), ha condotto, per sette edizioni, il programma I dieci comandamenti e dal 2019 è in onda con Che ci faccio qui, uno tra i programmi di approfondimento più seguiti di Rai3. Ha ricevuto moltissimi premi e riconoscimenti internazionali. Il suo modo di raccontare trae ispirazione dalla migliore tradizione documentaristica italiana e si pone a metà strada tra cinema neorealista e racconto giornalistico del reale.

La serata continua con Serena Perozzo con Echi oltre le mura e Giancarlo Acerbi con Il vestito a fiori; entrambi presentano le loro opere edite da Piazza Editore.

L’evento sarà ospitato da Tenuta Polvaro, splendido borgo di origine seicentesca nell’area del Lison Pramaggiore, zona del Veneto Orientale rinomata, fin dall’antichità, per la produzione di vini.

 

Tutte le date di Contrappunti in cantina sono ad ingresso libero e gratuito con prenotazione consigliata.

 

Locations:

 

Settembre è un mese imperdibile a Venezia grazie a due degli eventi più attesi dell’anno: la Regata Storica e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Prosecco DOC è sempre presente in queste occasioni, per renderle ancora più speciali con la sua freschezza ed eleganza.

 

1° settembre 2024 – Regata Storica

La Regata Storica, che si tiene lungo il Canal Grande la prima domenica di settembre, è la più importante manifestazione sportiva di voga alla veneta. La particolarità dell’evento è la rievocazione storica. Infatti, il corteo acqueo iniziale e le competizioni si svolgono sulle coloratissime imbarcazioni tradizionali. Come di consueto, Prosecco DOC è stato il protagonista del brindisi nel cortile di Ca’ Foscari, dove gli ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare le bollicine durante uno dei momenti più suggestivi della tradizione veneziana.

 

28 agosto – 6 settembre 2024 – 81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

La Mostra del Cinema, organizzata dalla Biennale di Venezia, è la manifestazione cinematografica più antica al mondo: la prima edizione risale al 1932. Dal 2016 Prosecco DOC accompagna tutti i momenti organizzati dalla Regione Veneto all’interno dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia.

“Anche quest’anno nello spazio regionale verranno stappate 360 bottiglie di Prosecco Doc – ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia – In tutto sono 2500 calici con cui brindano star, addetti ai lavori, e le delegazioni dei film prima di sfilare sul red carpet, proiettando un prodotto di eccellenza dei nostri territori nel mondo.”

 

Settembre a Venezia non sarebbe lo stesso senza  Prosecco DOC, bollicina ufficiale della città, che continua a celebrare e valorizzare le eccellenze del territorio veneto in contesti di grande prestigio e tradizione.

 

Prosecco DOC è tornato in Corea del Sud con un nuovo format, un esclusivo pop-up store aperto dal 5 all’11 luglio 2024 al The Hyundai Seoul, il centro commerciale più grande della capitale.

Situato nel cuore del distretto finanziario di Yeoido, the Hyundai Seoul,inaugurato nel 2021, ha già accolto oltre 100 milioni di visitatori,  diventando luogo di tendenza soprattutto per millennials e Gen. Z, grazie agli stores innovativi e al “Retail Therapy”. Questo concetto destina più di metà dell’area a spazi ricreativi e di riposo anziché a negozi per la vendita, proponendo il “solito” centro commerciale non solo come luogo di shopping, ma anche come oasi di relax e intrattenimento.

 

Il pop-up store Prosecco DOC

Il pop-up store Prosecco DOC, situato proprio al centro della food-court, ha attirato in totale oltre 2.500 visitatori, che hanno avuto l’occasione di vivere un’esperienza visiva e sensoriale di alto livello. Lo store, suddiviso tra una zona destinata alla vendita e una dedicata alla degustazione del Prosecco DOC, era presidiato da personale esperto, appositamente formato e gestito dalla Camera di Commercio Italiana in Corea. Il giorno dell’inaugurazione sono stati inoltre invitati 16 influencer, con un seguito complessivo di oltre 1 milione di follower, che hanno promosso Prosecco DOC, come icona del saper vivere italiano.

 

10 le aziende produttrici presenti: Carpenè Malvolti, La Gioiosa, Le Monde, Masottina, Paladin, Serena Wines 1881, Val d’Oca, Villa Sandi e Viticoltori Ponte.

 

Un’esperienza unica

I clienti hanno potuto vivere un’esperienza unica presso il pop-up store a Seoul, un’occasione per condividere la tradizione, la maestria e la cultura del Prosecco DOC con il mondo. Questi giorni hanno celebrato l’eccellenza italiana a 360 gradi, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire e degustare il meglio del Prosecco DOC in un ambiente esclusivo e raffinato.

 

Prosecco DOC in Casa Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024

Casa Italia

In occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, il CONI ha scelto il Pré Catelan per ospitare Casa Italia, l’iconico padiglione dove Pierre de Coubertin, nel 1894, celebrò la nascita dei Giochi Olimpici Moderni. Costruito nel vasto parco del Bois de Boulogne, sarà il luogo che accoglierà atleti, allenatori e ospiti del Team Italia.

 

Ensemble

Il tema scelto per Casa Italia è “Ensemble”, un concetto che da Rio 2016 ad oggi, esprime l’importanza della collaborazione, della comunità e della condivisione. “Ensemble” incarna non solo lo spirito sportivo, ma anche l’impegno per la sostenibilità sociale e ambientale: il progetto utilizzerà materiali riciclabili e ridurrà gli sprechi, proseguendo l’approccio sostenibile iniziato con Tokyo 2020. Inoltre, Casa Italia diventa palcoscenico per tutto il Made in Italy, accogliendo l’eccellenza italiana a 360° gradi in una delle vetrine più importanti del mondo.

 

Prosecco DOC in Casa Italia

Prosecco DOC sarà Official Supplier di Casa Italia: le bollicine apriranno i giochi con la cena di inaugurazione, dove saranno servite alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per poi rimanere accanto agli atleti medagliati, i quali riceveranno una Magnum di Prosecco DOC per celebrare ufficialmente i loro successi in Casa Italia.

I prodotti delle aziende – Abbazia di San Gaudenzio, Brilla!, Ca’ di Rajo, Cantine Maschio, Casalforte, Italian Wine Brands, La Delizia, La Marca, Mionetto, Perlino, Pitars, Rocca del Forti, Ruggeri, Serena Wines 1881, Val D’Oca, Valdo, Villa Sandi, Viticoltori Ponte, Zardetto – saranno disponibili nell’area Lounge brandizzata Prosecco DOC, nel Ristorante di Casa Italia con un menù ideato dallo chef stellato Davide Oldani, e nel Bistrot allestito in stile “Chalet Après Ski” – un omaggio alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali che l’Italia ospiterà tra soli due anni. Durante le Paralimpiadi, sarà allestito un ulteriore spazio interamente dedicato ai prossimi Giochi Invernali, per raccontare come il Paese si stia preparando a questo importante appuntamento. Casa Italia 2024, infatti, darà luogo anche al “passaggio del testimone” a Milano-Cortina 2026, di cui il Consorzio della DOC Prosecco è Official Sparkling Wine.

 

Prosecco DOC e cultura, il connubio perfetto per le sere d’estate

Il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco arricchisce le iniziative estive nel territorio della Denominazione con un ricco programma di esperienze in cantina che uniscono vino, cinema e letteratura. Tre format principali trasformeranno le cantine in luoghi di incontro culturale e di scoperta enologica: Pordenonelegge in Cantina, Cinema in Cantina e Contrappunti in Cantina.

 

Pordenonelegge in Cantina

Quest’anno, Pordenonelegge in Cantina propone tre serate dedicate al mistero. Grazie alla collaborazione tra Fondazione Pordenonelegge.it e il Consorzio Prosecco DOC, gli appassionati di letteratura potranno incontrare autori di gialli, accompagnati da calici di Prosecco DOC. Protagonisti di queste serate saranno tre grandi nomi: Alessia Gazzola (19/07), Ilaria Tuti (26/07) e Maurizio de Giovanni (02/07), che presenteranno i loro libri nelle suggestive cornici delle cantine, rispettivamente, Piera 1899, San Simone e I Magredi.

 

Cinema in Cantina

Giunto ormai alla settima edizione, Cinema in Cantina è percorso cinematografico tra le vigne delle cantine della DOC Prosecco, promosso dall’Associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture e dal Consorzio Prosecco DOC. Gli eventi prevedono una visita guidata alla cantina, seguita da degustazione delle etichette di Prosecco DOC e culminano con la proiezione di lungometraggi all’aperto, immersi tra i vigneti. In anteprima, il 15 luglio alle 21.00, verrà proiettato il film “Tutta la bellezza e il dolore” di Laura Poitras presso i Giardini Sant’Andrea di Treviso; il format proseguirà successivamente nelle cantine della DOC Prosecco dal 28 agosto al 1° settembre.

 

Contrappunti in Cantina

Organizzato dal CartaCarbone Festival insieme al Consorzio, Contrappunti in Cantina è un progetto nato dal comune intento di nutrire corpo e anima con prodotti di eccellenza, con l’obiettivo di creare un dialogo unico tra il mondo del vino e quello della letteratura. Tutti i venerdì del mese di settembre, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare le cantine, degustare i vini, assistere a show multimediali e incontrare personalmente gli autori.

 

Questi appuntamenti arricchiscono l’offerta turistica della zona, promuovendo il patrimonio enologico e culturale della Denominazione. Il Consorzio, grazie a queste iniziative, trasforma le cantine in spazi culturali dove le bollicine accompagnano la letteratura, il cinema e la convivialità, offrendo momenti di incontro e di scoperta.

Presso la sede dell’EUIPO, gli incontri per la tutela delle Indicazioni Geografiche.

 

L’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) di Alicante, che si occupa di marchi, design e modelli dell’Unione Europea, ha recentemente organizzato due appuntamenti, a cui il Consorzio ha preso parte, che consentiranno di incrementare il dibattito sulla tutela delle IG.

OriGIn ed EUIPO, una collaborazione internazionale per la Tutela delle IG

Dal 10 all’11 giugno, l’EUIPO ha ospitato un incontro bilaterale con oriGIn (Organizzazione Rete Internazionale Indicazioni Geografiche), ente che rappresenta i più importanti Consorzi a livello internazionale. Durante questo evento, c’è stato un confronto su vari argomenti cruciali per il Consorzio come le linee guida dell’EUIPO per la registrazione dei marchi; l’impatto del nuovo Regolamento Vino Europeo sulle IG; i progetti di cooperazione internazionale e gli strumenti di informazione e protezione delle IG.

Workshop sulla protezione delle Indicazioni Geografiche

Il Consorzio da anni è parte del progetto OPSON, iniziativa sviluppata da Europol, nell’ambito di lotta alla contraffazione alimentare. Proprio ad Alicante, il 17 e il 18 si è tenuto un importante workshop che ha riunito rappresentanti del settore pubblico e privato del settore food&wine. Hanno partecipato l’EUIPO, la Commissione Europea e l’Europol, i Ministeri delle Politiche Agricole e dell’Economia di vari Paesi, funzionari doganali e forze dell’ordine; insieme a rappresentanti del settore privato come il Consorzio della DOC Prosecco, del Grana Padano, Comité Champagne e Scotch Whiskey Association.

Obiettivi e Nuovi Strumenti di Protezione

Il workshop ha dato l’opportunità di potenziare la sinergia tra il settore pubblico e quello privato per fare il punto sulla recente riforma sulla normativa delle IG e migliorare l’attività di vigilanza e controllo.

In questo contesto, il Consorzio ha tenuto un seminario formativo rivolto alle svariate autorità che, a livello internazionale, si occupano di sicurezza agroalimentare, fornendo gli strumenti per riconoscere l’autentico Prosecco DOC e spiegando i più diffusi casi di violazione che affliggono la Denominazione.

Tra le varie presentazioni, EUIPO ha annunciato l’implementazione del portale “Intellectual Property Enforcement Portal (IPEP)”, che consentirà alle autorità di riconoscere i prodotti originali dalle merci contraffatte e di contattare i titolari dei diritti e intervenire.

Questi incontri costituiscono un momento fondamentale verso una miglior tutela e consapevolezza delle Indicazioni Geografiche. Rafforzando la cooperazione tra tutti gli attori coinvolti, sarà possibile aumentare la valorizzazione dei prodotti autentici come il Prosecco DOC, ottenuti grazie al lavoro quotidiano delle filiere nel pieno rispetto dei disciplinari di produzione.